Intensa giornata di lavori ieri a villa Malfitano dedicata al marchio europeo Ecolabel, la certificazione ambientale contrassegnata da una margherita, istituita nel 92 ed introdotta in Italia con un nuovo regolamento nel 2003. L’ iniziativa, che fa capo al Ministero ed all’ Apat ,Agenzia per la protezione dell’ l’ Ambiente, è direttamente rivolta alle strutture alberghiere per garantire uno sviluppo sostenibile delle attività turistiche sul territorio e verificare la loro compatibilità ambientale. L’ Arpa ha oggi presentato un questionario che sarà tra qualche giorno scaricabile dal sito dell’ Agenzia, per mettere tutti gli imprenditori turistici nelle condizioni di poter testare la propria azienda e di avviare l’ iter per la certificazione con la consulenza dei tecnici della stessa Agenzia.
Ad illustrare il percorso di Ecolabel dalla sua istituzione in ambito europeo ad oggi sono intervenuti il direttore generale dell’ Apat Giorgio Cesari, il direttore dell’ Arpa Sicilia Sergio Marino e Giuseppe Lucchesi, presidente nazionale del comitato Emas- Ecolabel.
Ad oggi in Europa sono l’ Olanda e la Danimarca le nazioni leader per il marchio Ecolabel, mentre in Italia ci si è mossi concretamente da poco, ma con risultati apprezzabili. Sono infatti di questi ultimi mesi le prime 15 certificazioni , altrettante sono in corso di istruttoria da parte del Ministero mentre a breve entreranno a fare parte del marchio Ecolabel oltre 400 strutture alberghiere del Veneto, regione che ha investito a favore degli albergatori che hanno avviato l’ istruttoria.
” L’ Italia sta recuperando tempo nell’ adeguamento agli standard europei in materia di ambiente e di rispetto delle norme – ha spiegato Lucchesi presidente del comitato nazionale Ecolabel. Speriamo di mettere a punto con la regione Sicilia un’ intesa per sostenere e diffondere l’ iniziativa sul territorio, ad oggi manca ancora nelle regioni ad alta potenzialità turistica una capacità di dare risposte al turista del futuro, un turista esigente che considera l’ ambiente un valore fondamentale legato alla pace, alla qualità ed al rispetto delle risorse naturali”.
Per Sergio Marino direttore di Arpa Sicilia il marchio Ecolabel è uno strumento operativo indispensabile per dare concretezza alla politica di sviluppo sostenibile e per avviare una cultura della prevenzione del danno ambientale. La nostra strategia- ha spiegato Marino- è quella di abbattere le difficoltà di comprensione delle procedure europee affiancandoci agli imprenditori siciliani per guidarli sino alla certificazione delle loro strutture ricettive “.
“Secondo dati 2003-2004 dell’ Enit, l’ eco turismo in Italia è aumentato del 20 % , cio’ indica una scelta precisa di chi viaggia – ha spiegato Michele Fiore di Arpa Sicilia. Il questionario Arpa che abbiamo strutturato in 60 domande con il semplice sistema del si/no mette chiunque in condizioni di testare il proprio albergo, agriturismo, B&B per conoscerne la compatibilità ambientale ed ottimizzare i servizi di raccolta rifiuti, approvvigionamento energetico, idrico, sistema dei trasporti in base alle prescrizioni europee”.
In Sicilia siamo all’ inizio del percorso – ha continuato Marino – si contano sulla punta delle dita gli operatori che hanno creduto in Ecolabel avviando la richiesta del marchio con il nostro sostegno, ma siamo certi che questo percorso è quello giusto, si come crescita culturale che come soluzione nei confronti del risparmio idrico ed energetico, nonché verso immediato miglioramento d’ immagine turistica della struttura che esporrà la margherita europea a riprova di una effettiva tutela dell’ ambiente e del territorio in cui si inserisce”.
