lunedì, 19 Agosto 2024

Enac, consegnato a Sea e Adr il “certificato di aeroporto”

I due gestori hanno adottato standard superiori ai minimi Icao

Sigillo di efficienza, buon funzionamento e sicurezza per gli aeroporti di Malpensa e Fiumicino. I rispettivi gestori Sea e Adr hanno infatti ricevuto oggi dall’Enac il ”certificato di aeroporto”, un attestato di idoneità, che sarà aggiornato ogni anno, con il quale si certifica che i gestori aeroportuali oltre ad adottare standard superiori ai minimi ICAO (International Civil Aviation Organization) e lo stesso livello degli altri requisiti dei Paesi Comunitari, applicano una gestione in sicurezza di infrastrutture, impianti ed operazioni aeroportuali. I certificati (in conformità al Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, in applicazione dell’Annesso 14 dell’ICAO) individuano anche le relative responsabilità e la ripartizione delle risorse finalizzate alla sicurezza. La consegna dei certificati è avvenuta nella sede centrale dell’Enac, da parte del presidente e del Direttore generale dell’ente, Vito Riggio e Silvano Manera, al presidente di Aeroporti di Roma, Federico Falk, al presidente ed amministratore delegato della Sea, Giuseppe Bencini, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato Luigi Grillo e del presidente di Assaeroporti, Giovanni Maniscalco. Si tratta, è stato rilevato, di un passo fondamentale per la sicurezza aeroportuale. Fiumicino e Malpensa sono i primi aeroporti italiani a conseguire la certificazione a seguito del regolamento recepito dall’Enac nel settembre del 2002 e, nella seconda edizione, nell’ottobre del 2003. Nei prossimi mesi, anche gli altri aeroporti dovranno conformarsi a queste norme, secondo un programma che prevede la certificazione entro maggio 2004 per gli aeroporti con movimento annuo di passeggeri pari o superiore a 3 milioni; entro novembre 2004 per gli aeroporti con movimento annuo di passeggeri pari o superiore a 600 mila; entro maggio 2005 per gli aeroporti con movimento annuo di passeggeri pari o superiore a 50 mila; ed infine entro novembre 2005 per gli aeroporti con movimento annuo di passeggeri pari o inferiore a 50 mila. Alcuni aeroporti, comunque, hanno chiesto di anticipare il controllo per poter avere prima il certificato. ”Da oggi tutti gli aeroporti avranno maggiore controllo dei processi che impattano sulle operazioni di volo e sulla sicurezza – ha rilevato Manera – Le operazioni a terra richiedono il massimo presidio e la capacità aziendale di compiere controlli significa qualità dei servizi a vantaggio dei passeggeri. La certificazione – ha aggiunto – sarà annuale a dimostrazione che il controllo, la vigilanza e la taratura sono continui”. I controlli serviranno naturalmente ”a prevenire incidenti – ha osservato Riggio – Ripetuti allarmi sono l’innesco di una correzione. Se c’è una responsabilità personale va perseguita, se c’è un problema strutturale si deve procedere con modifiche adeguate”. Grillo ha sollecitato ”l’accelerazione del processo di adeguamento delle strutture
aeroportuali per l’efficienza e la garanzia del volo. Le
strutture aeroportuali sono la trincea avanzata dell’economia
che può rendere più competitivi”. Questa certificazione ”è
l’inizio di un processo urgente – ha sottolineato Bencini –
visto che il trasporto aereo ha ricominciato a crescere”. Anche il rapporto fra gestore aeroportuale, vettori e manutenzione, ha aggiunto, ”va messo alla prova”. La certificazione di idoneità per il Leonardo da Vinci, ha rilevato Falk ”rappresenta per Adr il coronamento di un approfondito lavoro sull’organizzazione, le procedure, la professionalità ed i comportamenti di tutto il personale, che si avvale di un know how ultradecennale”.

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