Nell’imminenza della stagione estiva e per innalzare ulteriormente gli standard di sicurezza del trasporto aereo, l’Enac ha disposto l’intensificazione dei controlli di rampa sugli aeromobili stranieri in transito in Italia. Lo rende noto lo stesso Ente nazionale per l’aviazione Civile sottolineando che ”la decisione è stata presa dal presidente e dal direttore generale Enac, Vito Riggio e Silvano Manera, secondo quanto previsto dal programma Safa, Safety assessment of foreign airlines programme”. ”Secondo tale programma, infatti
– informa l’Enac – in ciascuno dei 41 Stati aderenti all’Ecac, European civil aviation conference, gli aeromobili stranieri, anche dei paesi non appartenenti a tale organizzazione, possono essere soggetti alle ispezioni di rampa, che riguardano principalmente controlli sui documenti dell’aeromobile, i manuali, le licenze dell’equipaggio, le condizioni apparenti dell’aeromobile e la presenza e le condizioni dell’ equipaggiamento di cabina obbligatorio”. ”Le informazioni sui controlli effettuati dai singoli Stati – aggiunge l’Ente – e gli eventuali provvedimenti sanzionatori e restrittivi adottati vengono, quindi, inseriti in una banca dati a disposizione delle autorità per l’aviazione civile dei tutti i Paesi dell’Ecac”.