La promozione del turismo e il ruolo delle Regioni: è attorno a questo tema che si sono incontrati,
presso la sede del Cinsedo a Roma, i vertici dell’ Enit e il coordinamento degli assessori regionali al turismo. Alla riunione, presieduta dal Coordinatore degli assessori regionali al turismo, Gianni Vincenzo Plinio, erano presenti gli assessori della Campania, Teresa Armato, del Lazio, Luigi Ciaramelletti, delle Marche, Lidio Rocchi, della Toscana, Susanna Cenni, della Provincia di Trento, Marco Benedetti, del Veneto, Floriano Prà, e dei dirigenti e coordinatori degli assessorati al turismo di Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Provincia di Trento, Umbria.
Il Presidente dell’ Enit, accompagnato dal Direttore generale, Piergiorgio Togni, ha informato gli assessori della decisione di assegnare un incarico speciale al consigliere di Amministrazione Giacomo Chiappori, per curare i rapporti con le Regioni. ”E’ una conferma – ha rilevato Ottaviani þ dell’ impegno dell’ Ente di sviluppare sistematicamente e organicamente i rapporti con le Regioni che sono un fattore fondamentale di potenziamento della promozione della marca Italia e di coordinamento delle strategie promozionali all’estero”. Dopo aver ricordato che la promozione pluriennale dell’Ente è elaborata d’intesa con le Regioni, sottoposta al parere della Conferenza Stato-Regioni e trova il suo riscontro operativo nell’attività del Comitato tecnico Enit-Regioni, Ottaviani ha sottolineato l’importanza degli accordi di programma varati nel biennio 2001-2002 e che l’Ente intende portare avanti compatibilmente alle sue risorse finanziarie che però nel 2003 sono state ridimensionate. ”Ciò non impedisce, però, all’Ente e alla sua rete internazionale di operare pienamente. Come ha fermamente voluto il Consiglio di Amministrazione, la rete è rimasta integra e pienamente funzionante per rendere alle Regioni una mole rilevante di servizi e di supporti che sono essenziali per lo svolgimento dei loro programmi e progetti promozionali, come conferma il dossier presentato dall’Ente sul bilancio delle iniziative comuni all’estero”. I 25 uffici dell’Ente sono altrettanti sportelli operativi collaudati, presenti oggi anche sui mercati emergenti come Russia, Cina, Corea, Brasile, Australia, Polonia, India. La recente approvazione dello Statuto è un adempimento degli organi di amministrazione che adegua l’Ente alle nuove linee guida in cui si afferma che la promozione turistica dell’Italia all’estero viene espletata a livello nazionale dall’Enit che coordina le proprie attività con quelle svolte dalle Regioni. Nel corso dell’incontro, gli assessori al turismo hanno ribadito la centralità dell’Ente nel sistema delle autonomie regionali, sottolineando l’urgenza di un adeguamento delle sue risorse finanziarie e la necessità di uno stretto coordinamento
per la promozione all’estero. A conclusione dell’incontro, è stata accolta la proposta del Presidente Ottaviani di dare organicità a queste iniziative, per garantire un rapporto diretto e puntuale con gli assessori regionali al turismo anche attraverso un documento sulle relazioni istituzionali tra l’ Enit e le Regioni da inoltrare alla Presidenza della conferenza.
