”Tempi brevissimi” per la riforma dell’Enit: e’ quanto si e’ augurato il presidente Amedeo Ottaviani. ”Siamo in attesa da molto tempo della riforma – ha
detto Ottaviani a margine del forum su ‘I trend internazionali del turismo nella prospettiva del 2006′ che si e’ tenuto alla Bit, a Milano – e io mi auguro che arrivi in tempi brevissimi. Non possiamo vivere nel limbo”. ”Impegni precisi – ha aggiunto – sono stati presi dal sottosegretario Roberto Cota. Si arrivera’ a stilare un documento con la partecipazione delle regioni, sara’ la proposta di riforma che verra’ poi presentata in Consiglio dei ministri”. Nel suo intervento al forum, Ottaviani ha sottolineato che, nonostante il 2004 sia stato un anno non del tutto favorevole, i ricavi valutari sono migliorati di circa il 3%. ”In termini di arrivi e presenze – ha proseguito non vogliamo sbilanciarci in attesa di dati definitiva e, aggiungo, certi. Purtroppo il sistema statistico non ci offre dati di assoluta certezza”. ”La scarsa promozione del prodotto Italia nel mondo, la flessione degli indicatori di competitivita’, la percezione di nodi critici in vari settori del sistema paese – ha osservato ancora Ottaviani – riduce non l’appeal, che e’ sempre alto, ma
la capacita’ di competere dell’Italia con un numero di paesi che si e’ molto allargato”. Di fronte alla necessita’ di realizzare una promozione forte e adeguata ai nuovi mercati della domanda, L’Enit ”ha compiuto passi importanti”, ha affermato Ottaviani, ricordando in particolare l’intesa con i ministeri degli Esteri e delle Attivita’ produttive ”per concertare le strategie di promozione del turismo italiano nel mondo”.
