Occorre recuperare l’equivalente di tremila miliardi di lire di perdite valutarie del turismo estero, registrate dal 2001 al 2003. E’ quanto dichiarato dal presidente dell’Enit, l’ente nazionale italiano del turismo, Amedeo Ottaviani, a Montesilvano, intervenendo alla conferenza stampa congiunta Enit-Regioni nell’ambito della quattrodicesima edizione di Ecotur, la Borsa internazionale del Turismo natura. Benché non sia positivo il trend di crescita del turismo, che non ha ancora smaltito le conseguenze dell’11 settembre 2001, ha aggiunto Ottaviani, ”fortunatamente le indicazioni che ci pervengono sono positive. Negli ultimi mesi dello scorso anno si è profilata un’inversione di tendenza, grazie al buon lavoro della stagione invernale. E a gennaio abbiamo avuto addirittura un incremento del 9% dei ricavi valutari”. Oltre agli appuntamenti di rilievo della prossima stagione turistica – dai Campionati europei di calcio in Portogallo alle Olimpiadi in Grecia, alle elezioni presidenziali di novembre negli Stati Uniti – l’evento al quale l’Enit guarda con particolare attenzione è la Conferenza Nazionale del Turismo in programma a Genova nel settembre prossimo.
