Il mondo della neve si prepara a un a piccola rivoluzione. Su proposta dell’Enit, molto presto potremmo ascoltare il bollettino della neve che parla di chilometri di piste e non più dello spessore della neve espresso in centimetri. Più o meno potrebbe suonare così: Cortina d’Ampezzo: 20 km di neve; Corvara-Alta Badia: 30 km; Cervinia: 45 km. L’Enit , infatti, ha proposto ai dipartimenti turistici delle regioni montane questa minirivoluzione, che potrebbe iniziare dalla prossima stagione sciistica. Non più l’indicazione dello spessore in centimetri della neve sulle piste, ma quella della lunghezza in chilometri dei tracciati innevati. Una variazione che consentirebbe agli amanti delle discese di orientarsi meglio nei periodi in cui l’innevamento magari non e’ eccezionale (20-30 cm), ma le piste, grazie ai cannoni spara neve, sono praticabili perfettamente da monte a valle. I termini della proposta dell’ Enit sono stati confermati dall’ ufficio turismo della Provincia di Belluno, la struttura che coordina i bollettini dello sci delle altre stazioni delle Dolomiti venete. Nei prossimi giorni i funzionari dell’ufficio dovranno fornire la loro risposta al dipartimento
turismo della Regione Veneto, al quale l’Enit ha avanzato la proposta di cambiamento. I nuovi dati espressi in km dovrebbero essere utilizzati soprattutto per la diffusione sui principali canali di informazione utilizzati dall’Enit per meteo e neve, ovvero il Televideo Rai, il sito stesso dell’Ente turistico e altre testate giornalistiche.
