venerdì, 17 Maggio 2024

Entro luglio la prima riunione del Comitato Nazionale per il Turismo

Soddisfatti i rappresentanti delle associazioni di categoria

Si riunirà entro la metà di luglio, per la prima volta, il Comitato Nazionale per il Turismo, istituito dalla recente riforma nel turismo. Lo ha annunciato il Ministro Scajola, tra la soddisfazione di enti ed organismi privati del settore.
”Un passo avanti, un incontro operativo”. Cosi’ Bernabo’ Bocca, presidente di
Confturismo-Confcommercio, ha definito l’incontro avvenuto mercoledì con il ministro alle Attivita’ Produttive Claudio Scajola e il sottosegretario Giovanbattista Caligiuri che ha avuto per tema le politiche di rilancio del settore turistico. ”Si e’ discusso della costituzione Comitato nazionale del
turismo – ha spiegato Bocca – Finalmente abbiamo creato la sede istituzionale dove parlare e decidere di turismo. Spettera’ a noi, alle Regioni e a chi si siedera’ in questo comitato passare dalle parole ai fatti”. Il Comitato sara’ chiamato ad elaborare le linee di politica del turismo, il primo argomento all’ordine del giorno sara’ la futura Agenzia, che sostituira’ l’Enit. ”Il ministro – ha concluso Bocca – ha confermato che il commissariamento dell’Enit
sara’ moto breve. Bisognera’ quindi andare alla costruzione di organi di rappresentanza delle forze in campo”. Per Costanzo Jannotti Pecci,
presidente della Federturismo, l’incontro con il ministro Scajola e’ stato ”molto positivo e convincente”. Jannotti ha condiviso l’esigenza che il comitato Nazionale per il turismo, di cui il governo intende definire in tempi brevi, il decreto di nomina, ”sia ispirato a modalita’ di composizione e
funzionamento di grande dinamismo” e che la prima riunione possa svolgersi nel prossimo luglio ”avendo quindi completato l’iter del previsto decreto del presidente del consiglio dei ministri”. Sul nuovo Enit, Jannotti definisce ”positiva la previsione del ministro che l’attuale commissariamento possa avere termine entro pochi mesi” completando tutti gli adempimenti che prevedono un decreto del presidente della Repubblica.
Secondo il presidente di Federturismo ”e’ necessario che le Regioni abbiamo nel consiglio di amministrazione dell’Enit una rappresentanza paritaria” con quella del governo in modo ”che tutti possano sentirsi adeguatamente rappresentati”.
D’altra parte, afferma Jannotti ”qualsiasi rilancio dell’industria del turismo deve passare attraverso una partnership pubblico-privato e la pariteticita’ tra governo e regioni”. ‘Il ministro Scajola e’ stato convincente – conclude Jannotti – indicando fatti concreti e tempi definiti a cominciare dall’inserimento del nuovo assetto dell’Enit nella prima riunione del comitato nazionale per il turismo prevista a luglio”.

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