L’Italia è fra i paesi in cui più alto è il tasso di aumento annuale dell’occupazione nel settore alberghiero e dei ristoranti. E’ quanto emerge da una tabella di uno studio condotto da Eurostat che però prende in considerazione la variazione tendenziale nel secondo e terzo trimestre 2003 da 12 paesi dell’Ue. In termini non-destagionalizzati, per l’Italia la variazione del numero di occupati su base annua è infatti del 3,7%, superiore a quella della Francia (+2,5%) e di altri quattro paesi per i quali sono disponibili i dati relativi al periodo estivo (terzo trimestre). Considerando anche i dati del trimestre precedente, la variazione occupazionale più grande (+10,1%) è segnata dall’Irlanda. Su base trimestrale (e in termini destagionalizzati), l’aumento italiano è dell’1,1%, superiore al dato tedesco (0,0), ma inferiore al quello danese (+2,8% relativo al secondo trimestre).
