Il binomio turismo-benessere ha visto negli ultimi anni una forte crescita: nel 2000 il fatturato ha superato i 16 milioni di euro, rispondendo alle esigenze di circa 30 milioni di clienti. Sono i primi dati dell’indagine ”I Centri Benessere in Italia”, presentata oggi a Riva del Garda nell’ ambito della 28ma Riva Expo Hotel. L’ indagine è stata realizzata dal Quality Life Institute e commissionata da Tonic Network Benessere (Vitawell Group). Il mercato del benessere prevede una crescita del fatturato dei centri termali e delle beauty farm di circa il 10% annuo; per quanto concerne i centri fitness, nel 2001 sono state rilevate 12.500 palestre, 4.500 piscine e circa 6 milioni di clienti. Per il 2005 si può ipotizzare che in Italia il numero di frequentatori di tali centri sarà superiore a 10 milioni.
Sono stati intervistati 2.300 clienti, su un universo di circa 23.000, presenti in 17 centri benessere localizzati in tutto il territorio nazionale; il campione è costituito per il 50,3% da donne e per il 49,7% da uomini, con una presenza più rilevante delle fasce di età 21-30 anni (35,7%) e 31-40 anni (27,8%). Il grado di soddisfacimento complessivo del campione indagato è piuttosto buono (8,2 su 10). Il cliente chiede oggi una maggiore attenzione alle proprie esigenze ed un livello di qualificazione professionale più elevato del personale dei vari centri. Si incrementa la richiesta di servizi aggiuntivi a quelli tradizionalmente erogati nei centri benessere, quali agenzie di viaggi, parrucchieri e nursery. Dall’indagine emerge quindi un’evoluzione non solo quantitativa, ma anche e soprattutto qualitativa del mercato benessere, in cui grande spazio sarà riservato alla ”distrazione”, al ”divertimento” ed alla socializzazione.
La 28ma Expo Riva Hotel, terza rassegna italiana per
importanza dedicata al settore dell’ ospitalità turistica, si
apre oggi a Riva del Garda. Sino a mercoledì 28 vi partecipano 343 aziende su una superficie di 29.100 mq.
