Vacanze più lunghe quest’estate per gli italiani. Rispetto ai 10 giorni di media dello scorso anno i vacanzieri del 2004 dedicheranno al riposo estivo 13 giorni. E’ quanto risulta da una doppia indagine di previsione svolta dalla Federalberghi con l’Istituto Cirm. ”Le previsioni parlano chiaro – dichiara Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo – il turismo è l’unico settore economico, pur in un quadro internazionale estremamente difficile, in grado di far registrare comunque incrementi a due cifre ed è l’unico capace di creare ricchezza ed occupazione”. Dalla doppia indagine, condotta con interviste telefoniche, emerge che questa estate 2004 ci sarà ”una voglia di recupero dei flussi e del fatturato del settore, ma tutto ciò spiega Bocca – sarà possibile solo se da parte dei nostri governanti verrà acquistata la volontà di considerare il settore come un fattore portante dell’economia nazionale”. ”Sarebbe quindi un errore madornale per il Governo – prosegue il presidente della Federalberghi – non varare politiche mirate per il settore che potrebbero consentire al Paese una impennata del Pil, una crescita del numero di occupati e la garanzia di un flusso progressivo di entrate fiscali sufficiente, a nostro giudizio, a scongiurare lo sforamento del tetto del debito pubblico indicato dall’Unione europea”.
