Si sta assistendo ad una caduta forte
del consumo turistico in Italia pari all’11% rispetto allo
scorso anno. Lo ha sostenuto ieri, a margine di una conferenza
stampa, il presidente della Federconsumatori nazionale, Rosario
Trefiletti. ”Stanno diventando competitivi altri Paesi – ha
affermato Trefiletti – che non sono solo la Croazia ma anche la
Costa azzurra. In Italia non solo abbiamo problemi di
infrastrutture ma i prezzi sono stati aumentati cosi’ tanto che
stiamo perdendo colpi sul mercato. Serve fare di piu’ e in
fretta”.
Mauro Zenini, vicepresidente di Federconsumatori, ha detto
che l’80% degli italiani sceglie di fare una vacanza ‘fai da te’
e solo il 20% si rivolge alle 10 mila agenzie di viaggio
presenti in Italia e agli oltre 300 tour operator. Secondo Federconsumatori tra il 2001
e il 2002 gli aumenti per il trasporto aereo sono stati pari al
6,10% tra il 2002 e il 2003 del 2,70%, tra il 2003 e il 2004
dell’ 11,60%, per un totale aumenti del 21,60% e una media
annuale del 7,20%. Il dato tendenziale annuo riferito agli
ultimi 12 mesi tra maggio 2005 e maggio 2004 fa stimare un
aumento del 16,20% per il settore.
Per quanto riguarda invece i pacchetti vacanza,
l’elaborazione di Federconsumatori su dati Istat ha visto tra il
2001 e il 2004 un totale di aumenti pari al 16,40% con una media
annuale del 5,40%. Il dato tendenziale annuo riferito agli
ultimi 12 mesi (maggio 2005-maggio 2004) si attesta al 4,40% di
aumenti. Per gli stabilimenti balneari il totale aumenti dal
2001 allo scorso anno e’ del 17,30% e nell’ultimo anno si
attesterebbe al 6%. Per il trasporto marittimo, infine, il
totale aumenti tra il 2001 e il 2004 sarebbe del 12,90% mentre
nell’ultimo anno si ipotizza una crescita del 6,70%.
