”Auspico che la decisione del governo di rinviare l’annunciato pacchetto di misure a sostegno dei consumi consenta di conoscere puntualmente, non solo giornalisticamente, il merito delle iniziative per il turismo e soprattutto di realizzare una preventiva consultazione con le imprese”. Ad affermarlo è il presidente di Federturismo Confindustria, Giancarlo Abete. ”Resta il fatto – precisa Abete – che si agisce ancora congiunturalmente sul lato della domanda, ignorando il sistema di offerta. In diverse occasioni le rappresentanze d’impresa hanno evidenziato a governo, Regioni e Parlamento la perdita di
competitività e di quote di mercato del sistema turistico italiano in atto”. Secondo Abete, il preannunciato ‘pacchetto’ ”sembra voler rispondere solo a finalità congiunturali basandosi sugli strumenti classici della promozione di spot, degli sconti tariffari, degli incentivi al consumo e peraltro il turismo vi appare come puro mezzo solo strumentale per altri fini, anziché oggetto specifico di politiche economiche finalizzate”. ”Ci si attende quindi da parte del governo – osserva il presidente di Federturismo-Confindustria – una esplicita e compiuta politica economica per il turismo corrispondente ai programmi di legislatura e coerente con le buone intenzioni dichiarate e che si articoli nelle direzioni della fiscalità, di interventi per l’occupazione, su investimenti infrastrutturali e su maggiore presenza e rappresentanza in
Europa e nel mondo”.
