”Sono soddisfatto: finalmente e’ un forte segnale di inversione di tendenza”. Cosi’ Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federturismo Confindustria,
commenta la nascita della nuova Agenzia del turismo prevista dai provvedimenti sulla competitivita’. ”Alle parole – prosegue – iniziano a seguire i fatti e
questo e’ un fatto positivo. La nuove Agenzia, che continuera’ a chiamarsi Enit, rimane un’agenzia pubblica e’ gia’ questo e’ un fatto importante. Le rappresentanze delle imprese, le Regioni e il governo, poi, avranno un ruolo importante. Per le attivita’ di promozione all’estero la dotazione e’ stata incrementata di 20 milioni di euro. Il raddoppio, al di la’ dell’importo che
rimane inadeguato, in un quadro di difficolta’ complessiva, ci pare comunque un buon segnale”. Bene, per Jannotti Pecci, anche l’istituzione del Comitato del turismo, che dovra’ tracciare le linee di politica industriale per il turismo italiano. ”Certo – conclude – bisognera’ capire in quanto tempo tutto questo andra’ a regime, ma noi spingeremo affinche’ l’operativita’ sia rapida. Il passo compiuto e’ comunque significativo”.
