domenica, 19 Maggio 2024

Ferrovie, il 10 maggio l’Assemblea

Il totonomine si restringe a Ciucci e Staderini

Stretta finale del governo sui nuovi manager che guideranno le Ferrovie, dopo il decollo del plenipotenziario Fs Giancarlo Cimoli alla guida di Alitalia. I nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Pietro Ciucci, amministratore delegato della Stretto di Messina, e di Marco Staderini, presidente dell’Inpdap.
I due posti che Cimoli lascia scoperti vanno decisi entro lunedì prossimo, 10 maggio, data di aggiornamento dell’assemblea della holding, rimasta aperta dal 29 aprile scorso. Ma la partita potrebbe essere chiusa al consiglio dei ministri
di oggi. Molti sono i nomi circolati finora per il rinnovo delle cariche Fs, questione aperta da molti mesi. Nel rush finale, l’ aggiornamento del totonomine vede in pole position ancora il ticket Marco Staderini-Pietro Ciucci, nei ruoli
rispettivamente di presidente e amministratore delegato, che fino a stamattina voci di corridoio davano per quasi per certo; in discesa invece sembrano le quotazioni di Stefano Parisi, direttore generale di Confindustria. Nelle ultime ore, secondo indiscrezioni, il quadro si sarebbe però arricchito di un nome
ulteriore, quello di Roberto Renon, attuale amministratore delegato di Trenitalia. Sarebbe stato lo stesso Cimoli a indicare il manager per la poltrona di amministratore delegato. La candidatura di Pietro Ciucci, amministratore delegato della Stretto di Messina spa (società che ha il compito di realizzare
il Ponte sullo Stretto), è sostenuta fin dall’inizio dal ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi; Marco Staderini, attuale presidente dell’Inpdap, viene indicato vicino all’Udc. Nel ricambio dei vertici, sarebbe ancora da decidere la casella del direttore generale di Ferrovie, poltrona che potrebbe essere coperta da un candidato indicato da Alleanza Nazionale.

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