Il cuore della cultura giapponese pulserà al teatro Politeama Garibaldi sabato e domenica. Due giorni per conoscere l’arte, la musica, le tradizioni, l’artigianato e le arti marziali del Paese del Sol Levante, ma soprattutto per incrementare gli scambi culturali tra due popoli così lontani geograficamente ma così vicini dal punto di vista della cultura, che affonda le sue radici in millenni di storia. Tanto per il Giappone quanto per la Sicilia. Un appuntamento importante, anche per il mercato turistico siciliano, reso possibile grazie al supporto della Fondazione Italia-Giappone, presieduta da Umberto Agnelli, che nell’arco di due anni ha portato nel Paese del Sol Levante oltre 700 eventi culturali tutti legati al made in Italy. Prossimamente anche la Sicilia parteciperà con un suo spazio espositivo ospitato dal Padiglio Italia nell’ambito dell’esposizione internazionale Aichi, in programma nel gennaio 2005. “E’ la prima volta che un Festival di questo tipo viene organizzato in Sicilia spiega Guido Agazi, consigliere della Fondazione Italia-Giappone ma considerata l’ottima accoglienza stiamo già pensando alla prossima edizione, con l’aggiunta di maestri di pittura e scultura”.
