sabato, 18 Maggio 2024

Genova, convegno Symbola per un turismo ‘made in Italy’

Lanzillotta: ” Il Portale Italia sarà pronto entro il 2007″

Puntando sugli elementi che la contraddistinguono e che sono unici al mondo, l’Italia può costruire il suo rilancio turistico. E’ partito da questo presupposto il convegno “Turismo Made in Italy”, organizzato ieri a Genova da Symbola, la Fondazione per le Qualità Italiane, presieduta da Ermete Realacci. “L’Italia deve fare l’Italia – ha sottolineato Realacci – deve essere più simile, attraverso gli strumenti della tecnologia all’immagine che emana nel mondo. Il turismo è un settore che fa vetrina del paese e al tempo stesso beneficia dell’ immagine che si ha del paese”. Sì, quindi, alla qualità a tutto tondo, alle tecnologie avanzate, all’offerta di prodotti specifici. No alla standardizzazione, alla frammentazione di competenze, alla mancanza di strategie. Ma per attuare questo disegno, secondo Symbola, è fondamentale passare da una conduzione “artigianale” ad una promozione nazionale basata su strumenti informatici e tecnologici, in primis il Portale Italia. E sul futuro del portale il ministro per gli Affari regionali, Linda Lanzillotta, presente al convegno, ha dichiarato: “Speriamo sia operativo entro il prossimo anno”. “Noi non spendiamo poco per il turismo – ha aggiunto Lanzillotta – spendiamo male. Siamo il terzo paese nel mondo per la spesa nel settore del turismo. Ma dobbiamo spendere meglio facendo lavorare insieme tutti i livelli istituzionali”. La sfida del Governo, secondo Lanzillotta, è mettere tutti intorno al tavolo, “dividersi il lavoro e naturalmente usare strumenti finanziari di incentivazione per orientare le politiche regionali più sul prodotto che non sulla promozione. Ci sono una pluralità di soggetti comuni, piccoli comuni, province e regioni. Quello che noi dobbiamo fare – ha concluso il ministro – è valorizzare, insieme, le differenze del nostro territorio ma anche andare tutti insieme in un mondo globale dove la concorrenza è agguerrita e occorre che l’Italia faccia sistema”. La sede indicata per questa divisione dei compiti e per il coordinamento delle attività di ognuno è il Consiglio Nazionale del Turismo.

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