Si è celebrata ieri in tutto il mondo la Giornata mondiale del turismo. Clou delle celebrazioni la conferenza internazionale organizzata dalla Organizzazione Mondiale del Turismo (Omt) a Lisbona, a cui ha partecipato anche il segretario generale dell’Omt, Francesco Frangialli. Nel corso della giornata è stato ricordato come il turismo sia una delle più importanti attività economiche, che costituisce, per i Paesi dell’Unione Europea, il 5,5% del prodotto lordo. Per Frangialli, però, accanto all’arricchimento economico-finanziario esiste anche quello di carattere umanistico, che comprende valori sociali, culturali e ecologici. Come tendenza positiva, ha proseguito Frangialli, “si nota un crescente intesse dei turisti per le questioni ambientali e di difesa del territorio e del paesaggio, mentre una tendenza negativa sta forse nella visione troppo a breve termine dei molteplici investimenti turistici”. Anche il segretario di Stato portoghese per il turismo, Bernardo Trindade, ha sottolineato i benefici effetti del turismo sulla conoscenza e sull’interscambio culturale e umano, senza dimenticare però i pericoli che esso può presentare per l’ambiente o per gli squilibri regionali dei paesi ricettori.
