Gli italiani non hanno paura di viaggiare, né vicino né lontano e si stanno preparando per le
vacanze invernali: a confermarlo è l’impennata del portafoglio prenotazioni, più 234%, per i mesi novembre-dicembre, registrate dal Gruppo Ventaglio e rapportato alla stessa data 2001. Ad essere premiate, tra l’altro, anche destinazioni come l’Egitto e il Kenya, che fino a poco tempo fa erano considerate a rischio. Ma la scelta degli italiani è anche per le lunghe distanze come Santo Domingo e Messico. Un dato clamoroso, quello di un aumento di più del 200% con un trend di crescita prevedibile visto il boom delle prenotazioni “sotto data”, che naturalmente va letto anche tenendo conto della ripresa del turismo rispetto ad un periodo, la fine del 2001, che scontava gli effetti della crisi post-11 settembre. Ma le performance siano giudicate “ottime”, dal secondo Gruppo di tour operator italiani, dopo Alpitur, leader nel settore villaggi vacanza, anche perché l’incremento delle
prenotazioni si registra anche rispetto al 2000 + 25% e un incremento totale di clienti del 22%. Un anno considerato dagli operatori turistici decisamente buono. Per quanto riguarda le destinazioni torna al primo posto l’Egitto con il Mar Rosso (aree Sharm El Sheikh e Marsa Alam) sia in termini di valore che di passeggeri, seguite da Santo Domingo, Messico, Maldive e Kenya. Ma vanno a gonfie vele non solo i Viaggi del Ventaglio con il marchio VentaClub, ma anche di tutti i marchi controllati dal Gruppo quali, Caleidoscopio, Columbus e Utat che contribuiscono a migliorare la leadership su alcune destinazioni e lo share di mercato. Nonostante l’esplosione del ‘last minute’ Viaggi del Ventaglio conferma ancora vincente la formula di prenotazioni anticipate – “Advance Booking” in gergo tecnico -, che resta stabilmente al di sopra del 40% delle vendite complessive e
contribuisce a migliorare la marginalità dei ricavi a scapito delle vendite scontate.
