I militari americani arrivati a Constanza, sia nella base militare allestita in via temporanea all’aeroporto internazionale “Mihail Kogalniceanu”, sia negli alberghi nella stazione di Mamaia dove alloggiano, hanno fatto scattare con tre mesi di anticipo l’apertura della stagione estiva sul litorale romeno del Mar Nero. Una vera opportunità per l’economia e il turismo della regione, visto che i militari americani hanno affittato fino al maggio prossimo otto alberghi con 1.400 stanze, per le quali pagano tra venti e cinquanta euro al giorno. Si tratta di un contratto per un valore totale di oltre 10 milioni di euro, soldi che sono entrati nelle casse degli alberghi in un periodo dell’anno di solito senza turisti. Gli americani hanno compiuto sopralluoghi anche in altri due alberghi nelle stazioni di Venus e Saturn e sono stati avviati i lavori per garantire la sicurezza della zona in vista dell’ arrivo di altre decine di militari in vista dell’intervento armato contro l’Iraq. Per quanto riguarda il trasporto dei militari dalla base di Mihail Kogalniceanu agli alberghi, gli americani hanno scelto due compagnie di turismo romene, Latina e Danubius, pagate in anticipo per i loro servizi. Vista l’imminenza di una guerra in Iraq, i turisti ci penseranno due volte prima di andare in questa stagione estiva come la Turchia, la Tunisia o l’Egitto. Infatti le agenzie di turismo, tra le quali la rinomata Tui tedesca, hanno annunciato che un numero importante di turisti hanno scelto quest’anno il litorale romeno, invece dei paesi nord-africani o della Turchia. ”In questo momento, la Romania assieme alla Bulgaria è tra
Paesi con piu’ potenziale di sviluppo per il turismo internazionale”, ha dichiarato alla stampa romena Wolfgang Bremer, direttore del dipartimento Portfolio della tedesca Tui.