martedì, 21 Maggio 2024

I Tour operator tedeschi chiedono sconti sulle autostrade italiane

Crollate le prenotazioni in Turchia e Grecia, Tui, Neckermann e Its guardano al Belpaese

I venti di guerra e la recessione economica interna ed internazionale pesano sul destino delle vacanze dei tedeschi. I tre maggiori tour operator della Germania, Tui, Neckermann e Its segnalano un vistoso rallentamento nelle prenotazioni, si dicono pronti a rimpiazzare le destinazioni della Turchia con quelle italiane e croate e chiederanno al governo italiano, tra pochi giorni, una riduzione
dei pedaggi autostradali e di rispolverare i vecchi buoni benzina. Lo si apprende dall’ Apt dell’ Emilia-Romagna, reduce dall’ l’Itb (Borsa internazionale del turismo) di Berlino alla quale la Regione era presente con uno stand di cento metri quadrati e 26 organizzazioni turistiche regionali. Un altro motivo di preoccupazione per i tour operator tedeschi è rappresentato dal fatto che proprio in questi giorni il governo di Bonn sta attuando una politica di unificazione delle vacanze scolastiche dei vari laender, un calendario che fino allo scorso anno era differenziato ed abbracciava il periodo 20 giugno-16 settembre: da quest’anno – spiegano – quasi tutti i Laender potranno far vacanze solamente tra il 12 luglio e il 6 settembre, e noi dovremo fare i conti con la difficoltà di reperire camere in quel periodo e coi prezzi di alta stagione. La recessione colpisce anche il sussidio di disoccupazione che, per una direttiva del Ministero del lavoro, subisce una riduzione della sua copertura, dalle 32 settimane del 2002 alle 18 del 2003 e, forse, alle 12 settimane del prossimo anno. E mentre il World Travel Monitor, osservatorio mondiale delle vacanze, registra un aumento dei viaggi aerei intercontinentali,
in Germania si fanno i conti con la recessione, si cercano occasioni e ribassi e qualche tour operator lancia sul mercato weekend al mare (in Italia e in Emilia-Romagna) con visite alle città d’arte e alle terme. Per il momento, come hanno
sottolineato i responsabili della Tui Olanda, nonostante il rallentamento delle prenotazioni, si vendono abbastanza bene le destinazioni italiane e quelle dell’Emilia-Romagna, mentre si registra un crollo delle richieste per la Spagna (-30%) e il blocco totale di quelle per la Turchia. In questo clima di
pesante incertezza particolare attenzione è stata dedicata all’offerta di copertura del fondo rischi che Apt Servizi ha riservato per i nuovi collegamenti aerei internazionali con gli aeroporti dell’Emilia Romagna.

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