giovedì, 2 Maggio 2024

Iata, consensi a fondo polizze compagnie aeree

Il 40% dei Governi interpellati ha detto sì

Ha incassato finora il sì del 40% dei governi interpellati il progetto Iata e Icao di dare vita a un fondo assicurativo no profit per coprire i vettori aerei dal rischio di guerra, dopo la questione del caro-polizze. “Il progetto sta andando avanti” ha detto oggi Giovanni Bisignani, direttore generale e amministratore delegato della Iata. “Da parte del governo italiano vi è stato un sì condizionato: i
ministri hanno chiesto di avere maggiori informazioni sul funzionamento del fondo” ha riferito Bisignani. Dopo l’11 settembre, “i premi pagati alle assicurazioni dalle compagnie aeree sono passati da un miliardo di dollari a 6 miliardi di dollari, mentre per i danni di guerra non si riusciva a ottenere copertura”. L’intervento del governo in questo senso non poteva che essere una misura provvisoria; la Iata ha comunque chiesto la proroga delle coperture, in scadenza il prossimo 31 ottobre. Il fondo no profit, una volta avuto il sì dal 51% dei governi, prevede una copertura per danni fino a 1,5 miliardi di dollari, oltre tale tetto l’intervento spetta agli stessi governi. Alla proposta hanno detto ‘no’ il Giappone e gli Stati Uniti. “Il governo Usa dà supporto al progetto, tuttavia ha deciso di protrarre la copertura ai vettori per l’anno prossimo” ha detto Bisignani.
La proposta della compagnia assicurativa ad hoc, che potrebbe essere resa operativa entro la fine del 2002, è stata messa a punto per mettere fine ad una situazione del tutto abnorme. Dopo l’attacco dell’11 settembre, le coperture assicurative per i rischi di guerra a favore delle compagnie aeree e degli altri operatori dell’aviazione sono state cancellate. Il loro ripristino ha comportato rincari e costi fino a 7 miliardi di dollari per l’intero sistema (ante l’11 settembre le spese per le polizze erano pari a 1,7 miliardi di dollari) richiedendo nella gran parte dei casi l’intervento dei governi per margini di premi non sopportabili dal vettori.

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