Il presidente e Ceo di Air France, Jean-Cyrill Spinetta è stato eletto ieri presidente di Iata (Associazione internazionale del trasporto aereo) per il
2004-2005. Spinetta subentra ad Isao Kaneko, presidente di Japan Airlines, che conclude il mandato mantenuto eccezionalmente per due anni (la carica di presidente dura, infatti, un anno). L’elezione da parte del board di Iata è avvenuta a conclusione della sessantesima assemblea generale di Iata che quest’anno si è svolta a Singapore. Dal board, di cui fanno parte i vertici di 31 aviolinee, escono Alitalia e la portoghese Tap, sostituite dalla svedese Sas e dalla Icelandair. Iata rappresenta 275 vettori di 136 Paesi pari al 98,4% del
traffico aereo mondiale. Questi sono i 31 amministratori del board il cui direttore generale e amministratore (Ceo) è Giovanni Bisignani: Gerard Arpey (American Airlines), Khaled A. Ben-Bakr (Saudi Arabian Airlines), David Bronczek (Fedex Express), Chew Choon Seng (Sia), Yang Ho Cho (Korean Air Lines), Fernando Conte (Iberia), Enrique Cueto (Lan Chile), Geoff Dixon (Qantas), Rod Eddington (British Airways), Naresh Goyal (Jet Airways), Gerald Grinstein (Delta Air), Sigurdur Helgason (Icelandair), Mohammad El Hout (Mea), Isao Kaneko (Japan
Airlines), Jorgen Lindegaard (Sas), Carlos Luiz Martins (Varig), Wolfgang Mayrhuber (Lufthansa), Robert Milton (Air Canada), Atef Abdel Hamid Mostafa (Egyptair), Titus Naikuni (Kenya Airways), Valery M. Okulov (Aeroflot), Nelson Ramiz (Aeropostal Alas de Venezuela), Vagn Soerensen (Austrian Airlines), Jean-Cyril Spinetta (Air France), Keijo Suila (Finnair), Glenn F. Tilton (United Airlines), David Turnbull (Cathay Pacific), Leo M. van Wijk (Klm), Andre N. Viljoen (South African Airways), Gary L. Wilson (Northwest Airlines), Ye Yigan (China Eastern Airlines).
