Il mondo che viaggia si è dato appuntamento a Taormina. Il 14 maggio infatti, il Palazzo dei Congressi ospiterà il convegno dal titolo: “Il Mediterraneo verso il 2010: il futuro nel turismo”. E proprio le prospettive di sviluppo turistico rappresentano il fulcro dei dibattiti previsti per sabato prossimo.
Chiamati in qualità di relatori alcuni tra i più importanti esperti del settore, ad iniziare da Norbert Vanhove Vice Presidente dell’Associazione Internazionale degli Esperti Scientifici del Turismo per arrivare alla Dott.ssa Magda Antonioli Corigliano della Bocconi di Milano; Cosimo Notarstefano e Giovanni Ruggeri, esperti delle Università del Salento e Palermo. Al tavolo dei relatori anche Fabio Granata, Assessore regionale al turismo, alle comunicazioni e ai trasporti, Agostino Porretto, Dirigente generale al dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo e Antonio Belcuore, Direttore dell’AAST di Taormina.
Il primo obiettivo di “Il mediterraneo verso il 2010: il futuro nel turismo” è quello di identificare i possibili scenari dei flussi turistici nel Sud dell’Europa, un bacino che sempre più sta conquistando fette di mercato grazie alle poliedriche proposte offerte ai viaggiatori. Il punto di arrivo dichiarato è l’apertura, nel 2010 dell’area libera di scambio , anno in cui il settore turistico si troverà di fronte a traguardi nuovi e mercati probabilmente ancora inesplorati.
Il Mediterraneo come polo di attrazione, capace di mantenere intatte le motivazioni attraverso le quali attirare l’attenzione del turista, moltiplicatore di emozioni e di possibilità rivolte anche verso il mercato orientale e cinese in particolare. Con ogni probabilità, infatti, sarà proprio la Cina il Paese sul quale si produrranno gli sforzi maggiori per far conoscere ed apprezzare le qualità e le peculiarità del Sud europeo. Modera il convegno Marino Longoni, Vice Direttore di Italia Oggi.
