L’assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata, in sinergia con l’assessore regionale al turismo, Francesco Cascio, hanno presentato e spiegato il “Prodotto Sicilia” alla Borsa del turismo Itb di Berlino, la più importante d’Europa. L’Itb di Berlino è l’unica fiera del turismo che prevede un padiglione interamente dedicato al Turismo Culturale: eventi vari, teatro e attività musicali (Lirica, Festival, Concertistica). Una presenza attiva della Sicilia tanto nel campo degli eventi culturali quanto in quello squisitamente turistico. “Il riconoscimento da parte dell’Unesco dei valori storico-urbanistici delle città tardo-barocche della Val di Noto ha spiegato Granata ha foraggiato l’idea del distretto culturale del Sud Est, il cui intento primario è quello di istituire all’interno del territorio un sistema di relazioni che integri il processo di valorizzazione. La Sicilia vive oggi un’autentica rinascita culturale, grazie a una nuova sensibilità diffusa e un sapiente utilizzo dei fondi comunitari: oltre 650 milioni di Euro in restauri. Nel Sud Est tali restauri consentiranno nei prossimi ventiquattro mesi la riapertura di quattro teatri storici, l’apertura di cinque nuovi musei, tra i quali, a Siracusa, quello dell’Inda e quello dedicato ad Archimede e alle sue macchine da guerra, e la ristrutturazione e il restauro di decine di importantissimi palazzi storici e chiese”. Per Francesco Cascio “il turismo in Sicilia sta facendo un salto di qualità. Il Governo Cuffaro, infatti, punta decisamente su tale segmento per l’auspicato rilancio occupazionale, coinvolgendo i settori dei beni culturali e dell’agricoltura (nella fattispecie del turismo rurale ed enogastronomico), e intervenendo sui posti letto e sulla riqualificazione delle strutture alberghiere”.
