Il turismo culturale e’ l’unico in crescita in Italia, con un incremento del 3%. Lo rileva il Terzo Rapporto annuale di Federculture, secondo cui l’aumento dei viaggi brevi privilegia le citta’ d’arte e i centri minori. “Alla perdita di competitivita’ dell’Italia turistica a livello nazionale – ha affermato il segretario generale di Federculture, Roberto Grossi – si contrappone il dinamismo a livello locale. Le nuove tendenze puntano, tra l’altro, su gestioni autonome e aperte ai privati delle strutture, e sull’organizzazione di festival culturali e di iniziative come le ‘notti bianche’, anche nelle citta’ di media grandezza e nei piccoli centri”. Ad esempio, il rapporto rileva come la “notte bianca” di Roma abbia fatturato 60 milioni di euro a fronte dei 3 investiti, mentre a Napoli la medesima iniziativa ha fruttato circa 30 milioni. In generale, nel 2005, i bilanci delle citta’ d’arte hanno visto un incremento medio del 38,5% (rispetto al 2004) nel finanziamento a eventi e attivita’ culturali. Al contrario, invece, l’ultima finanziaria del Governo ha ridotto del 10% i fondi destinati al ministero per i Beni culturali, ridimensionando anche quelli per le Regioni, gli Enti locali e il Fondo unico per gli investimenti.
