venerdì, 3 Maggio 2024

Japanitaly.com, in Giappone continua l’ascesa dei viaggi individuali

Attira la cucina italiana, ma fondamentale è la qualità e l’ambiente

I giapponesi che scelgono di visitare l’Italia scelgono il ristorante privilegiando innanzitutto la ‘qualita’ della cucina’ (86,8%), quasi a pari merito con ‘l’ambiente del locale’ (83,0%). E’ quanto emerge da un sondaggio condotto dal portale turistico japanitaly.com effettuato su un campione costituito da 210 risposte valide per una indagine che e’ stata svolta on line su una platea di 3.500 persone. Segue da vicino l’elemento ‘prezzo’ con il 71,7%, dovuto al caro-euro rispetto allo yen ma anche ai prezzi dei ristoranti.
La ‘posizione’ del locale interessa il 32% degli intervistati, mentre elementi poco rilevanti (13,2%) sono stati a pari merito la ‘vicinanza’ all’albergo oppure la ‘fama’ del locale. Internet la fa da padrone nella ricerca e scelta del ristorante in Italia, con l’88,6% delle risposte, mentre le riviste (femminili soprattutto) giapponesi raccolgono il 73,5%. Sono infatti le donne che prevalentemente decidono sul viaggio, localita’ e ristorazione. Le indicazioni delle guide turistiche giapponesi hanno valore per il 58,5% dei casi, mentre il ‘passaparola’ di amici e/o conoscenti rappresenta una valida
indicazione per il 54,7% del campione. Infine le esperienze pregresse degli intervistati sono state determinanti nel 45,3% dei casi, segno questo che una volta sperimentata una buona cucina, si tende poi a continuare a frequentarla.
I dati dal ministero del Trasporto giapponese del 10 marzo scorso dicono che il fatturato del mese gennaio 2005 delle 50 piu’ grandi agenzie di viaggio (AdV) giapponesi relativamente ai viaggi all’estero e’ aumentato del 16,6% rispetto allo stesso mese del 2004. Per quanto riguarda le destinazioni all’estero,
eccetto le localita’ in Thailandia e Malesia per l’effetto dello tsunami, tutte le altre destinazioni, incluse Europa, America, il resto dell’Asia riscuotono grande interesse. Ma ancora una volta il viaggio all’estero con un pacchetto organizzato dalle agenzie di viaggio ha registrato solo un aumento del 5,2% e
questo fatto mostra ancor di piu’ l’interesse per i viaggi individuali all’estero.

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