Il numero dei turisti giapponesi in viaggio all’estero è tornato ampiamente ai livelli del 2002: le previsioni per il 2004 sono, infatti, per un volume di turisti in uscita pari, se non superiore, ai 16.5 milioni. Sono le conclusioni alle quali è arrivata la conferenza Jata World Tourism 2004 al Big Site di Tokyo – secondo quanto riferisce il portale turistico Japanitaly.com – alla quale hanno partecipato operatori turistici da tutto il mondo. Nel saluto di apertura, il presidente della Jata, Simmachi, ha riferito che sta per partire un ambizioso progetto per far lievitare questo numero a 20 milioni di uscite nel 2007, fermo restando che vi siano situazioni internazionali favorevoli. Il mercato giapponese è oramai entrato nella fase di maturità, ha poi chiarito il vicepresidente della Jata, Funayama, con un forte aumento di ‘repeaters’ e del turismo individuale. Con la previsione di raggiungere quota 20 milioni di turisti in uscita prossimamente, questo fenomeno che caratterizza da qualche tempo il mercato giapponese diventa ancora più significativo. L’Italia è in pole position tra le mete europee, sia come numero di nuovi arrivi che di ‘repeaters’. Nel corso degli incontri è stata infine sottolineata l’importanza di una comunicazione continuata nel tempo per sedimentare il messaggio, sia da parte delle amministrazioni pubbliche che private, tramite internet e media tradizionali.
