La Farnesina, attraverso la rete
diplomatico-consolare, sta contattando gli italiani che si
trovano nell’area che potrebbe essere interessata dall’uragano
Rita ”per invitarli ad allontanarsi dalle zone costiere
seguendo le istruzioni delle autorita’ locali”.
Lo ha riferito il capo del servizio stampa del ministero degli
Esteri, Pasquale Terracciano precisando che sono circa un
migliaio i connazionali che si dovrebbero trovare nella zona che
dovrebbe essere investita ”piu’ severamente” da Rita.
Dopo aver ribadito che sono ”assolutamente sconsigliati”
viaggi nell’area, Terracciano ha ricordato che la Farnesina sta
seguendo la stessa ”strategia di prevenzione” che fu seguita
con successo all’arrivo dell’uragano Katrina.
La rete consolare quindi e’ stata gia’ attivata da alcuni
giorni e sta invitando gli italiani ad attenersi
”scrupolosamente” alle istruzioni delle autorita’ locali
americane. Il consolato italiano a Houston ha
gia’ fatto partire una campagna telefonica per invitare i
connazionali ad allontanarsi dalle zone costiere. Ma poiche’, ha
riferito Terracciano, alcuni di questi italiani contattati
”hanno manifestato una certa riluttanza” ad allontanarsi dai
tratti costieri piu’ a rischio, la Farnesina intende
”sensibilizzare” anche i parenti residenti in Italia affinche’
contattino anch’essi i familiari e gli amici negli Stati Uniti
per unirsi all’invito della Farnesina ad allontanarsi dalle zone
di pericolo e a seguire scrupolosamente le istruzioni delle
autorita’ locali.
Al ministero si ricorda inoltre che esiste il sito Web
”dovesiamonelmondo.it”, realizzato dall’Unita’ di crisi della
Farnesina, dove si possono registrare i propri dati e le proprie
coordinate sul territorio cosa che faciliterebbe ogni eventuale
intervento che si rendesse necessario.
Infine, il consolato italiano a Houston ha allestito un
”ufficio di emergenza” (si tratta di una struttura in cemento
armato ritenuta particolarmente sicura); sono state rafforzate
le capacita’ di intervento e comunicazione attraverso nuovi
mezzi idonei agli spostamenti, nuovi telefoni satellitari e
strumenti di comunicazione.
