La quinta edizione della Festa di Primavera, il Salone internazionale del Turismo conclusosi ieri pomeriggio all’Hotel club Città del Mare, ha sancito il risveglio del settore, pesantemente condizionato nell’ultimo semestre dai tragici fatti dell’11 settembre. I dati raccolti a livello nazionale e la presenza qualificata registrata nei due giorni di workshop a Terrasini segnalano un’importante inversione di tendenza. Trionfa l’agriturismo, con un incremento a livello nazionale dell’8,3%, ma anche tutti gli altri settori evidenziano un ritrovato dinamismo. Le prossime vacanze pasquali dovrebbero registrare un incremento dello 0,36%, segnale che, paragonato alla flessione del 20% registrata fino al 15 marzo, rappresenta il primo dato confortante per la nuova stagione. A livello nazionale cresce la presenza di francesi (11%), britannici (5%), olandesi (2%) e spagnoli (0,97%), molti dei quali attirati dalla miscela fra natura e arte. In questa nicchia di mercato svettano i parchi, ma la Sicilia segue a ruota, insieme a Campania e Toscana. E la rinnovata attenzione nei confronti della Sicilia è stata evidenziata dalle offerte lanciate dalle compagnie aeree nel corso della Festa di Primavera. Soluzioni viaggio studiate apposta per i siciliani. Meridiana ha lanciato l’iniziativa “Affari di cuore”, che collega Palermo con Roma e Milano, rispettivamente con 39 e 59 euro. Volare/Air Europe dal 31 marzo raddoppia i collegamenti con Milano e inserisce la tratta Catania-Bruxelles. Air One, invece, punta sugli studenti costretti a studiare a Roma e Milano. Per i più meritevoli sono in palio 600 biglietti, assegnati in base ai voti ottenuti all’Università. Proposte interessanti sono arrivate anche da Thai, per l’oriente, e da Austrian Airlines, per l’Europa, così come dagli oltre 20 tour operator presenti, che in due giorni hanno incontrato oltre 500 agenti di viaggio. . L’ultimo atto della quinta Festa di Primavera è il post convention tour organizzato per gli operatori dell’area di Milano. Venticinque agenti di viaggio immersi nelle province di Agrigento e Trapani per gustarne i sapori e apprezzarne le bellezze artistiche.
