La Fiavet Lazio esprime insoddisfazione e sconcerto in seguito all’approvazione anticipata, da parte del Comune di Roma, del nuovo Piano Pullman per la regolazione del traffico dei bus turistici nella Capitale, che entrerà in vigore il prossimo 6 aprile.
In seguito agli incontri avuti dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale con le principali associazioni di categoria, infatti, l’entrata in vigore del nuovo Piano Bus Turistici era prevista non prima di giugno 2005, per permettere il raggiungimento di un accordo tra Istituzioni e operatori del settore su alcuni di punti più controversi della nuova proposta.
“A maggio scorso, quando è avvenuto il primo incontro con le Istituzioni competenti, la Fiavet Lazio ha manifestato con forza la sua insoddisfazione per la bozza del Piano Pullman elaborata dal Comune di Roma commenta Cinzia Renzi, Presidente Fiavet Lazio – Su richiesta dell’Assessorato avevamo già presentato le nostre proposte di modifica del progetto, sulla base delle quali organizzare un tavolo tecnico sulla gestione del traffico dei pullman turistici nella Capitale, invece l’Amministrazione comunale ha provveduto all’approvazione del Piano senza nessuna ulteriore consultazione con le associazioni di categoria.”
“Questo anticipo nell’entrata in vigore del nuovo Piano Bus Turistici porterà un danno economico notevole per gli operatori del settore continua Cinzia Renzi Avendo già stipulato, per i prossimi mesi, contratti basati sulle tariffe previste dal vecchio piano di regolamentazione, gli operatori incoming ora si troveranno a fare i conti con aumenti dei prezzi dal 50 al 100%, veramente difficili da gestire.
Ancora una volta ci troviamo costretti a constatare come i “tempi” delle Istituzioni non coincidano con quelli dell’imprenditoria turistica dice ancora il Presidente Fiavet Lazio Come Associazione denunciamo ancora una volta la scarsa sensibilità, da parte dell’Amministrazione comunale, riguardo i bisogni e le necessità del settore turistico, che chiede da sempre una comunicazione continua con le Istituzioni e tempi adeguati per poter operare in maniera competitiva su un mercato in cui la concorrenza è sempre più pressante.”
“Sollecitiamo quindi le Istituzioni ad un nuovo incontro – conclude Cinzia Renzi Sperando di per ottenere risposte concrete ed una spiegazione chiara sui motivi che hanno portato all’approvazione anticipata del Piano Pullman.”
