Destinazione, durata, data di inizio e
fine del viaggio, prezzo, modalita’ di revisione, termine di
pagamento, mezzi di trasporto, data, ora e luogo di partenza,
tipo di sistemazione, condizioni conseguenti all’annullamento
del viaggio o del contratto. Sono tutti gli elementi che ogni
contratto di vendita di un pacchetto turistico deve contenere,
come previsto dal decreto legislativo 111/95, che attua la
direttiva europea 90/314.
La raccomandazione al controllo del rispetto del decreto
arriva dalla Fiavet, la Federazione degli agenti di viaggio che
ha riproposto in questi giorni – dopo il successo dell’anno
passato – l’opuscolo ”Le Regole d’oro dei turisti”. Questi
possono beneficiare di un quadro sintetico, ma preciso, dei
diritti e degli obblighi che nascono con la stipula del
contratto di viaggio, al fine di evitare il ricorso ad azioni
legali al ritorno da una vacanza mal organizzata.
Nell’opuscolo tante informazioni utili, come la possibilita’
di accedere al Fondo di Garanzia, gestito dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri in caso di insolvenza o fallimento
dell’organizzatore o del venditore del pacchetto. La Presidenza
del Consiglio interviene anche per il rientro forzato da Paesi
extracomunitari in caso di emergenze.
La Fiavet consiglia di prestare maggiore attenzione quando si
acquista un pacchetto turistico su Internet. E’ preferibile
stampare le pagine web contenenti il prodotto o l’offerta e le
condizioni del contratto, per scoprire eventuali clausole
vessatorie; controllare l’indicazione della sede dell’agenzia e
gli estremi dell’autorizzazione, per evitare operatori non
abilitati e vere e proprie truffe.
”Le Regole d’oro dei turisti”, un agile pieghevole, e’
distribuito gratuitamente presso tutte le agenzie di viaggio
aderenti alla Fiavet e presso le sedi della
Federconsumatori.
