domenica, 12 Maggio 2024

Legge 488, in arrivo 500 Mln per turismo e commercio

La stragrande maggioranza è riservata al Mezzogiorno

Il ministero delle Attività produttive ha chiuso il quindicesimo e sedicesimo bando – rispettivamente il quarto per il settore turistico ed il terzo per quello del commercio – nell’ambito della legge 488. Lo ha annunciato lo stesso ministro Antonio Marzano precisando – nel corso di un incontro con la stampa – che ”complessivamente sono
stati concessi in favore delle imprese 500 milioni di euro di
agevolazioni, di cui oltre 475 milioni per programmi di
investimento localizzati nel Mezzogiorno”. Agevolazioni che – ha proseguito il ministro – consentiranno allo Stato di supportare la ”realizzazione di circa 1.200 programmi che prevedono investimenti per 2.070 milioni di euro” con una ricaduta occupazionale di 16.350 unità. Il ministro, annunciando che nell’ambito della 488 è stato definito un bando ”’straordinario” in favore delle isole minori, ha poi spiegato che per quanto riguarda il settore turistico alberghiero sono state agevolate 608 domande, mentre per quello del commercio 245. In particolare, per quanto riguarda il bando per il turismo, le agevolazioni ammontano a 441,3 milioni (il 94,1% al Sud ed il 5,9% al centro-nord) e quelle più consistenti sono andate a Sicilia (102 milioni), Campania (94), Puglia (65) e Calabria (63). Sul fronte dimensionale, invece, la parte del leone è toccata alle piccole imprese, cui sono stati destinati i quattro quinti delle agevolazioni disponibili, mentre per le medie e le grandi la ripartizione è stata, rispettivamente, pari al 12,4% ed al 6,1%. In questa direzione l’ammontare maggiore ha riguardato gli alberghi, mentre ”di minor consistenza risulta quello in favore delle altre attività ricettive”. Per il commercio, invece, la ripartizione delle agevolazioni ha riguardato per il 93,4% il Mezzogiorno ed il 4,3% il Centro Nord, con la Sicilia sempre in pole position (15,6 milioni di euro) seguita da Campania (15), Puglia (10,5) e Calabria (8 milioni di euro). Le maggiori agevolazioni, in questo caso, hanno riguardato le attività al dettaglio di media dimensione (34,8 milioni di euro), mentre la vendita all’ingrosso ed i centri di ”distribuzione gestiti da singole imprese commerciali” hanno registrato complessivamente l’assegnazione di 15 milioni di euro. Per quanto riguarda le altre novità, Marzano ha spiegato che il bando per le imprese artigiane riguarda un intervento semplificativo mirato alle imprese iscritte all’albo degli artigiani, che prevede agevolazioni per programmi comportanti ”spese complessivamente ammissibili non inferiori a 52 mila euro” e non superiori a 1.549.370,70 euro. Sul fronte, invece, del bando straordinario dedicato alle isole minori, il ministro ha ricordato che ”le aree ammissibili sono solo i 34 comuni delle isole minori rientrati nelle aree depresse” e si tratta di un bando ”multisettoriale” non riservato solo alle pmi. In questa direzione ”non possono essere proposti programmi con
investimenti inferiori ai 100 mila euro e superiori ai 2 milioni di euro”. Un’apposita circolare ”determinerà la data di apertura di tale bando”.

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