L’ Enac ha preso contatto con l’ autorità per l’
aviazione civile elvetica ”per conoscere le evidenze che hanno portato detta autorità ad interdire l’ accesso negli aeroporti svizzeri alla compagnia aerea Flash Airlines”, uno dei cui aerei è precipitato ieri nelle acque di Sharm El Sheikh. Lo ha reso noto lo stesso presidente dell’ Enac, Vito Riggio, in un comunicato nel quale si afferma anche che ”nelle prossime ore, sulla base delle informazioni acquisite, presenterà una relazione al ministro delle infrastrutture e dei trasporti”. Nella nota Riggio esprime ”a nome proprio ed a nome del consiglio di amministrazione e della direzione generale dell’ Enac il cordoglio alle famiglie delle vittime dell’ incidente aereo avvenuto in Egitto nella giornata di ieri”.
”L’ Enac – prosegue la nota – nel continuare la propria
attività di controllo e vigilanza sulle compagnie aeree,
intende, inoltre, promuovere delle iniziative presso le sedi
comunitarie affinché venga rafforzato il processo di
costituzione dell’ autorità per l’aviazione civile europea che porti ad assicurare uno scambio sempre più ampio ed efficace delle informazioni in materia di sicurezza aerea”.
