L’Europa raccoglie il 60% delle preferenze mondiali nell’organizzazione dei congressi; le nazioni più richieste sono Francia, Spagna, Gran Bretagna e Germania ma l’Italia, che ha una forte vocazione all’ospitalità, potrebbe fare di più in questo settore. Le prospettive dell’industria congressuale italiana, i grandi eventi, le ricadute sul settore economico, le nuove strutture sono alcuni dei temi che saranno trattati alla Conferenza Nazionale dell’Industria Congressuale che avrà luogo venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2004 a Siena. L’iniziativa, organizzata da Italcongressi Federturismo-Confindustria, ospiterà anche due tavole rotonde su ‘Il prodotto congressuale come l’Araba Fenice’ e su ‘Le opportunità europee per l’industria congressuale’. In occasione della conferenza sarà presentata anche la ricerca realizzata da Italcongressi sul sistema congressuale nel
mezzogiorno d’Italia. A conclusione dei lavori sarà consegnato il Premio Maria Grazia Riontino per la migliore tesi di laurea sull’industria congressuale.
