“L’atmosfera nelle nostre agenzie è di preoccupazione, non di panico”. Così Luigi Maderna,
presidente di Fiavet Lombardia, l’associazione di categoria che riunisce oltre 250 agenzie di viaggi lombarde, commenta la situazione creatasi a seguito degli sventati attacchi terroristici all’aeroporto londinese di Heathrow. “Purtroppo – spiega Maderna – i numerosi eventi terroristici degli ultimi anni hanno abituato i viaggiatori, sia turisti d’ affari che vacanzieri, ad emergenze del genere”. Londra, spiega una nota di Fiavet Lombardia, in questo periodo è interessata soprattutto dal turismo d’affari, ed è uno scalo per i viaggiatori in partenza verso gli Stati Uniti. La clientela italiana, secondo Fiavet, ha dimostrato di sapere tenere i nervi saldi, e non ha fatto registrare particolari segnali di panico. In generale, l’atteggiamento degli italiani, dopo l’11 settembre e tutta la scia di eventi che si sono susseguiti negli ultimi anni, sembra essere prevalentemente fatalista. L’allarme, sempre secondo l’associazione di categoria, dovrebbe quindi rientrare nei prossimi giorni senza lasciare grosse conseguenze nella clientela.
