“Premesso che queste sono strategie aziendali nelle quali la Iata non interviene, la mia opinione è che sono scelte che l’azienda fa dovendo coniugare efficienza di servizio e redditività”. Lo ha detto l’amministratore delegato Iata Giovanni Bisignani in un’intervista a Radio 24-Il Sole 24 ore a proposito della scelta che ha sollevato polemiche da parte di Alitalia di utilizzare come aeroporto di smistamento Charles De Gaulle a Parigi e in secondo piano Malpensa come hub. Sull’alleanza Alitalia-Air France, prima attraverso lo sky team e poi con lo scambio azionario, Bisignani ha inoltre detto che “è una risposta che sicuramente può agevolare la redditività di entrambe le compagnie”. Sul fatto che Malpensa non figura nemmeno tra i primi trenta nella speciale classifica degli scali più efficienti, Bisignani ha osservato: “Il trasporto aereo è molto cambiato nell’ultimo decennio e Malpensa come ogni aeroporto al mondo deve guadagnare una clientela. Aeroporti come Singapore, Hong Kong, Ginevra e Londra in questo ultimo periodo hanno abbassato le tariffe e hanno aumentato i servizi acquisendo nuovo traffico. L’Alitalia ha come responsabilità produrre un utile gestendo sicuramente in maniera efficace un servizio. Se si riescono a coniugare lo sviluppo di Malpensa e una gestione profittevole della rete, non ci sarà alcun problema. Altrimenti Malpensa deve attrarre altri vettori e seguire una propria strategia aziendale”.
