Proliferano in Italia ticket e balzelli d’ogni tipo, per spiagge, chiese, isole. Maria Giulia Crespi, presidente della Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) ha proposto di reintrodurre l’imposta di soggiorno nelle città d’arte e d’interesse turistico. Credo che l’applicazione di un modesto contributo di soggiorno generalizzato per tutte le località turistiche, da mezzo a un euro, a seconda della qualità, sul prezzo della camera di un albergo, di un campeggio, non rischi certo di ridurre la capacità competitiva dell’industria turistica italiana ha dichiarato in un intervista alla rivista ‘Oggi’ I fondi raccolti grazie a questo contributo dovrebbero servire a migliorare la pulizia delle città, la manutenzione e la sorveglianza dei monumenti e delle spiagge, l’accoglienza turistica e il pronto soccorso”.