Le Feste Vigiliane trasformano le vie della città di Trento in un antico borgo medioevale che si anima di giochi, musica, fiere, banchetti e spettacoli di rievocazione storica. Una grande festa che comincia il 19 giugno e si concluderà il 26, festa di San Vigilio patrono di Trento. Un’occasione per recuperare la storia civile e religiosa della città e che, anno dopo anno, si arricchisce di iniziative.
Tornano la tradizionale cena benedettina sul Doss Trento (il 19 alle 21.00), il Gran Tribunale di Penitenza e il Palio dell’Oca sul fiume Adige (domenica 20 con inizio alle 18.45), cui fa seguito la “Tonca”, ossia il simbolico affogamento nel fiume del personaggio più immeritevole della città, scelto fra i potenti (politici, manager, autorità, ecc.). Torna anche la Fiera di San Vigilio, rievocazione di un appuntamento che faceva confluire a Trento centinaia di mercanti da tutte le valli (dal 21 tutte le sere dalle 19.00). All’interno del Borgo San Vigilio trovano posto anche la Locanda del minatore, il Villaggio Canopo, l’antico mercato del borgo, il Campo storico dei guerrieri mercenari, la Taverna, la Bottega dell’orafo. Da non perdere il corteo storico in costume: più di 400 personaggi che dal castello del Buonconsiglio percorreranno le vie cittadine sino in Piazza Fiera (21 giugno ore 20.30).
Ogni sera spettacoli di strada e concerti fino al gran finale, il 26 giugno, con la Mascherada dei Ciusi e dei Gobj, ricordo di un’antica contesa fra gli abitanti di Feltre e di Trento per la conquista di una fumante polenta gialla. A chiudere in bellezza ci pensano i fuochi d’artificio notturni lungo le rive dell’Adige.
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