Motori spenti durante le soste nei porti italiani per le navi crociera. L’idea è stata lanciata dal ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio per combattere “l’enorme inquinamento” che i fumi provocano lasciando accese queste grandi navi. A sperimentare la proposta sarà la Liguria. Il ministro ha infatti annunciato un prossimo accordo con il presidente della Regione, Claudio Burlando, per i porti di Savona e Genova per far attaccare le navi alle reti commerciali e quindi spegnere i motori. Sotto particolare attenzione, in tal senso, anche il porto di Civitavecchia. Ma questa è solo una delle iniziative messe a punto dal ministero dell’Ambiente per ridare “dignità al mare”. Dopo l’inaugurazione della sede del Santuario dei cetacei in Liguria, a fine ottobre è previsto un incontro a Malta, per discutere della realizzazione di un secondo Santuario dei cetacei nel Mediterraneo, quello delle Pelagie tra la Sicilia, Malta e la Tunisia. L’appuntamento maltese sarà preceduto da un incontro tecnico a luglio al ministero.