Il 64,70% dalle aziende del settore turistico alberghiero è irregolare. Il dato emerge dalle ispezioni effettuate tra giugno e agosto dagli ispettori del ministero del Lavoro, insieme a quelli degli enti previdenziali e alle forze dell’ordine. Così con l’operazione “Acqua azzurra”, che ha riguardato il settore turistico, sono stati scovati 3.081 lavoratori irregolari sui 10.914 occupati nel complesso (il
28,23% del totale). Il 70,85% dei lavoratori irregolari si è rivelato completamente in nero (2.183) mentre 308 sono i minori e 119 sono extracomunitari clandestini. Invece sulle 2.258 aziende ispezionate ne sono risultate irregolari ben 1.461, pari al 64,70%. Complessivamente sono state erogate sanzioni amministrative per 1.359.425 euro, mentre sono stati recuperati contributi per 1.354.131 euro.
