Il commissario straordinario della Parmatour, Enrico Bondi, ha ricevuto dal ministero delle Attività produttive l’approvazione del programma di cessione
delle attività imprenditoriali detenute da Parmatour. In conseguenza di tale approvazione, si avvierà il processo di dismissione. Lo si legge in una nota.
Bondi procederà alla pubblicazione sulla stampa nazionale ed estera di un nuovo invito a manifestare interesse per le attività imprenditoriali oggetto di cessione rivolto a tutti coloro che non abbiano già manifestato interesse in conformità agli inviti precedentemente pubblicati. Coloro, invece, che abbiano già utilmente manifestato interesse riceveranno direttamente una comunicazione in merito alle successive fasi della procedura.
I soggetti interessati alle attività di Parmatour (ramo d’azienda Intermediazione, Villaggi, viaggi dell’ultimo minuto e beni non funzionali), si
legge nella documentazione, dovranno far pervenire entro le 12 del 22 ottobre 2004 la manifestazione di interesse scritta in lingua italiana o inglese.
Il Commissario – prosegue – si riserva la facoltà di recedere in qualsiasi momento dalle trattative di vendita, qualunque sia il grado di avanzamento delle stesse, di sospendere, interrompere o modificare i termini e le condizioni
della procedura, di proseguire nella vendita delle divisioni in due o più procedure separate, di impegnarsi nei confronti di altri soggetti senza che gli interessati possano avanzare pretese di risarcimento. Il gruppo Parmatour, nel periodo primo novembre 2002-31 ottobre 2003, ha realizzato un volume d’affari di circa 377 milioni di euro e ricavi netti consolidati di circa 174 milioni. Nel semestre chiuso al 30 aprile 2004 il gruppo ha registrato un volume d’affari di circa 118 milioni di euro (147 milioni nello stesso periodo precedente) e ricavi netti di circa 48 milioni (55 milioni).
