Se le vacanze di Carnevale fossero più lunghe, togliendo qualche giorno a quelle natalizie, la montagna italiana potrebbe diventare una vera risorsa, e non solo un’attrazione turistica, per l’Italia. La Sestrières, società che gestisce il comprensorio delle montagne Olimpiche, chiede dunque di modificare il calendario scolastico a causa delle variazioni climatiche, con lo slittamento di circa un mese dell’inverno e quindi delle precipitazioni nevose. Non è il ponte dell’Immacolata a portare turisti in montagna, ma sempre di più i giorni di Carnevale, in pieno febbraio.
Per la nuova stagione sciistica, la Sestrières non guarda tanto al passato (nel 2014/2015 è stata registrata una riduzione di circa 650 mila passaggi) quanto al futuro. Tanto da investire di propria tasca, nei prossimi sei anni, il 50% dei 22 milioni di euro previsti dall’accordo con Regione Piemonte e Fondazione 6 Marzo 2006, le quali attingeranno il restante 50% dal cosiddetto tesoretto del Post Olimpico.
Il comprensorio si presenta con prezzi invariati per il nono anno consecutivo, tranne il pass giornaliero che aumenta di 1 euro, un occhio di riguardo alle famiglie (il costo promozionale passa da 750 euro e 550 se con 3 figli) una linea autobus tra Torino e Sestriere ogni fine settimana e nei periodi di punta. E la nuova stagione vedrà anche un fitto programma di eventi per ricordare le Olimpiadi 2006. Sarà Bardonecchia a proporre una serie di appuntamenti, tra cui un concerto musicale in apertura a dicembre e i Campionati Italiani Children. Anche la stagione a Bardonecchia è tutta improntata a favorire i turisti: prezzi invariati e sconto del 20% sull’autostrada A32 per chi acquista uno stagionale.
