venerdì, 3 Maggio 2024

Ponte sullo Stretto, il No di siciliani e calabresi doc (2)

Sottoscritto l’appello degli ambientalisti

All’Appello, su cui nei prossimi giorni si cercheranno nuove adesioni, promosso dalle associazioni ambientaliste (Associazione Bianchi Bandinelli, Comitato per la Bellezza, Greenpeace, Italia Nostra, Legambiente, LAC, LAV, LIPU, Marevivo, VAS, WWF) ad oggi hanno aderito: Carmine Abate, scrittore; Mario Alcaro, professore ordinario di Storia della Filosofia dell’Università Mediterranea della Calabria; Vittoria Alliata, scrittrice; Pino Arlacchi, sociologo; Letizia Battaglia, fotografa; Donata Bellante, insegnante; Piero Bevilacqua, professore ordinario di Storia Contemporanea dell’Università di Roma La Sapienza; Teresa Cannarozzo, direttore del Dipartimento Città e Territorio dell’Università di Palermo; Pierluigi Cervellati, urbanista; Vincenzo Consolo, scrittore; Vezio De Lucia, urbanista; Giovanna Fiume, professoressa ordinaria di Storia Moderna dell’Università di Palermo; Giuseppe Giarrizzo, professore emerito dell’Università di Catania, Accademico dei Lincei; Francesco Indovina, urbanista; Italo Insolera, urbanista; Dacia Maraini, scrittrice; Enzo Majorca, sportivo e giornalista; Simona Mafai, redazione di Mezzocielo; Rosario Mangiameli, professore associato di Storia Contemporanea dell’Università di Catania; Domenico Marino, professore associato di Politica Economica dell’Università di Reggio Calabria; Salvatore Nicosia, professore ordinario del Dipartimento di Studi Greci, Latini e musicali dell’Università di Palermo; Adriano Paolella, Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria; Amelia Paparazzo, professoressa associata di Storia Contemporanea dell’Università della Calabria; Rosanna Pirajno, architetto; Bernardo Rossi Doria, urbanista; Arturo Russo, professore ordinario di Storia della Fisica dell’Università di Palermo; Edoardo Salzano, urbanista; Schobha, fotografo; Enzo Siciliano, scrittore; Renate Siebert, sociologa; Paolo Sylos Labini, economista; Giovanni Sollima, compositore; Mario Tozzi, geologo; Rosario Villari, professore emerito dell’Università di Roma La Sapienza, Accademico dei Lincei; Alberto Ziparo, urbanista. Il documento servirà a suscitare il dibattito in una serie di iniziative di questa intensa due giorni con Mario Tozzi: un convegno a Palermo il 6 dicembre alle 16 a Villa Niscemi; un incontro pubblico a Reggio Calabria il 7 dicembre alle 11 nei moderni locali dell’Università della Terza Età, in via Wallermin 10; un convegno a Messina il 7 dicembre alle 16.30 nella Sala degli Specchi della Provincia. «Siamo curiosi di conoscere questo fantomatico progetto che l’amministratore delegato della Stretto di Messina SpA Ciucci ha promesso al Governo entro dicembre. Ciucci il 20 novembre ha parlato di un preliminare avanzato che dovrebbe esaurire il suo iter al CIPE nel secondo semestre 2003. Visti i tempi che si impiegheranno nel perfezionamento dell’elaborato l’impressione è che ci troviamo di fronte all’ennesima mossa propagandistica – commentano Alliata, Benedetto e Ferrante. E’ dal 1955, che si danno soldi pubblici alle società di progettazione, che ad oggi hanno incassato qualcosa come 100 milioni di euro (160 miliardi spesi prima della Legge Obiettivo, più 20 milioni di euro destinati a questo scopo dalla Delibera CIPE del 21/12/2001). Sui finanziamenti per realizzarlo non c’è alcuna certezza, tant’è che si ricorre alle Regioni e che si susseguono dichiarazioni contraddittorie e ridicole: il 4 agosto scorso su Il Sole 24 Ore il ministro dei Trasporti Lunardi accreditava seriamente l’idea di ‘un fondo di dotazione che raccolga le sottoscrizioni degli italiani all’estero’, mentre in piena crisi economica e occupazionale il 31 ottobre scorso fonte governative sul Corriere della Sera prospettavano che sarebbero stati utilizzati tre miliardi di euro della liquidazione dell’IRI, per un’inutile opera monumentale che il 17 agosto scorso, secondo Ciucci sul Sole 24 Ore era a ‘costo zero per lo Stato’.
(segue)

News Correlate