lunedì, 1 Luglio 2024

Porti, lo scalo di Cefalù nel piano nautica da diporto

Prevista una spesa di 50 miliardi, il decreto già pubblicato in Gazzetta

Il completamento del porto di Cefalù è stato inserito nel “Piano di sviluppo della nautica da diporto della Regione Sicilia” e potrà essere realizzato con finanziamento pubblico anche con il ricorso alla finanza di progetto. Lo ha annunciato il sindaco di Cefalù, Simona Vicari, che nei giorni scorsi ha incontrato l’assessore regionale al Turismo, Francesco Cascio. Il decreto è già stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. “Il completamento del porto – ha affermato l’ on. Vicari – è funzionale al nostro progetto di potenziamento dell’offerta turistica e di riqualificazione dei servizi con la creazione di nuove infrastrutture”. Già dallo scorso anno il porto di Presidiana è stato inserito, dall’Amministrazione comunale, nel piano triennale delle opere pubbliche da realizzare con la procedura del project financing. La spesa prevista è di circa 50 miliardi. A tal proposito il decreto dell’Assessorato al Turismo stabilisce di dare priorità per l’accesso ai fondi europei al completamento, in project financing, del porto turistico di Cefalù e Taormina. Nel piano nautico è anche prevista la definizione delle opere di difesa portuale per una migliore fruizione degli specchi d’acqua parzialmente protetti e gia’ esistenti. “Un intervento – ha concluso il primo cittadino – che favorirà anche la marineria locale che usufruisce della struttura durante tutto l’anno”.

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