venerdì, 3 Maggio 2024

Pronto il progetto per un mega villaggio ad Ognina

L’amministrazione comunale dfi Siracusa ha dato via libera al piano

L’amministrazione comunale di Siracusa ha dato via libera ad un nuovo insediamento turistico nella zona di Ognina. Un mega villaggio, che dovrebbe essere costruito accanto all’Asparano, alle spalle dell’Arenella lungo la costa della città. La giunta guidata da Titti Bufardeci ha approvato il piano di lottizzazione dell’area che apre la strada alla realizzazione della grande struttura ricettiva. Si tratta di uno dei progetti di villaggi turistici più grandi presentati in Sicilia, con campi da gioco, arena per spettacoli ed ogni altro tipo di attrezzature e servizi per il soggiorno turistico e l’attività ricreativa, particolarmente in estate. Un mega progetto che prevede anche un accordo con il Comune per trasformare il verde naturalistico della vasta area circostante, in un parco costiero ad uso pubblico, con realizzazione di solarium, piste pedonali e ciclabili. L’iniziativa è di una società del Nord che si occupa di turismo, la “Bluemarine”, che ha proposto una convenzione all’amministrazione comunale. La richiesta è quella di attuare una variante al Piano urbanistico per la rimodulazione della C12, cioè modificare una determinata zona ed adattarla ad iniziative di tipo ricettivo ed alberghiero. Dopo il provvedimento della giunta, adesso spetta al consiglio comunale esaminare il progetto. La variante urbanistica dovrebbe essere operata nella zona sud di Ognina, estendendosi fino all’insenatura di Asparano. La società del Nord d’Italia che intende investire con la costruzione di un villaggio turistico, è già proprietaria di una considerevole parte del territorio, circa 130 mila metri quadrati. Una vasta area naturalistica, secondo quanto ipotizzato nel progetto, dovrebbe essere ceduta al Comune per realizzare un grande parco costiero. Una struttura pubblica per la stagione estiva, comprendente alcuni solarium ed altre opere per l’attività balneare, badando anche al controllo ed alla cura del verde circostante. La proposta è stata già vagliata dal consiglio di quartiere Neapolis, territorialmente competente, che ha già approvato la richiesta di variante urbanistica

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