mercoledì, 8 Maggio 2024

Punta sui centri minori la Borsa delle 100 città d’arte

“Un Paese accogliente e ospitale in un mondo che cambia” il tema della IX edizione

”Ospitare l’altro. Come essere un paese accogliente e ospitale nel mondo che cambia”: sara’ questo il tema della ‘IX borsa del turismo delle 100 citta’
d’arte d’Italia’, in programma a Ferrara dal 26 al 29 maggio, manifestazione presentata presso la sede Confesercenti alla presenza dei dirigenti dell’Enit e di Assoturismo. Il turismo ha dimostrato, nonostante la crisi economica del
2004, di saper reagire positivamente ad ogni congiuntura negativa. L’Italia, pero’, e’ stata penalizzata dall’errata convinzione che il richiamo del ‘bel paese’ funzionasse da solo. Se questo puo’ valere per i grandi centri d’arte, che pero’ devono comunque adeguarsi alla domanda dei paesi emergenti, non e’ utile ai ‘centri minori’ che, invece, hanno bisogno di impegno e innovazione per valorizzare il loro patrimonio artistico-culturale e, di conseguenza, incrementare la loro attrattiva. ”La borsa delle 100 citta’ d’arte” infatti punta sulla promozione di questi centri, sempre piu’ importanti per battere
la concorrenza internazionale. Con oltre 4.000 metri di esposizione, 140 espositori, 350 aziende, 100 tour operator, 28 paesi rappresentati, il centro storico di Ferrara diventera’ una vetrina importante per scoprire 100 e piu’ piccoli centri d’Italia con il loro patrimonio e i loro prodotti tipici. L’area
commerciale ospitera’ uno dei piu’ importanti workshop specializzati d’Italia: secondo Claudio Miglioli, presidente di ‘Iniziative turistiche’, la societa’ organizzatrice dell’evento, hanno aderito gia’ 350 aziende dell’offerta e c’e’ un incremento del 30% nella partecipazione dei piccoli comuni. Molte le rassegne e i convegni in programma: il 5/forum europeo sui siti dichiarati dall’Unesco ‘patrimonio dell’umanita”, un convegno sul patrimonio artistico ecclesiastico e una particolare attenzione al binomio golf-turismo come nuovo elemento di richiamo. ”L’elemento di forza della manifestazione, arrivata grazie ad esso alla sua nona edizione – ha spiegato il presidente di Assoturismo-Confesercenti Claudio Albonetti – e’ stato ed e’ nella capacita’ di affermarsi come evento promozionale altamente qualificato di un settore strategico per la nostra offerta turistica e con enormi prospettive di sviluppo”. L’iniziativa di Ferrara, ha precisato Albonetti, dimostra come ”l’offerta del turismo culturale vada cercata sul territorio e pianificata puntando sull’arte minore come valore aggiunto fondamentale in vista della concorrenza”. ”L’evento – ha sottolineato Ettore Bianchi, dirigente dell’Enit – si e’ imposto sui mercati esteri giocando la sua specificita’ di borsa che vive la citta’ e di citta’ che vive la borsa”.

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