Si è concluso con una tavola rotonda presso il CRES di Monreale, presenti i rappresentanti delle dieci aziende pilota coinvolte, il progetto “Qualità nel Turismo” avviato dal Parco Scientifico e tecnologico della Sicilia a gennaio scorso.
Un’iniziativa volta a fornire alle aziende siciliane gli strumenti per un approccio scientifico verso la certificazione di qualità delle imprese turistiche. Alle dieci aziende pilota, per la maggior parte del settore alberghiero, è stato consegnato un manuale di istruzioni per il raggiungimento degli obiettivi legati agli standard di qualità aziendale. Uno strumento utilissimo – hanno commentato i rappresentanti degli alberghi e delle agenzie di viaggi che hanno aderito all’iniziativa – che servirà da supporto nel percorso da certificazione che le aziende siciliane aderenti al progetto intendono intraprendere nell’arco del prossimo anno.
Un approccio culturale indispensabile, come è emerso dall’incontro di ieri presenti il coordinatore del progetto ing. Giulio Naselli ed il gruppo marketing del Parco Scientifico – verso un sistema di qualità generale che coinvolga il sistema turistico a trecentosessanta gradi, dalla pubblica amministrazione, ai fornitori dei servizi esterni, al personale.
Nell’ambito del progetto è stato inoltre effettuato un monitoraggio sulle attuali aspettative e sulla percezione del sistema turistico siciliano, tramite seicento interviste sottoposte a turisti italiani e stranieri in visita in Sicilia nel corso dell’anno.
I risultati del monitoraggio, che servirà a definire il grado di soddisfazione del cliente e ad orientare eventuali scelte di marketing, saranno resi noti attraverso una pubblicazione a cura del Cres che verrà distribuita tra gli addetti ai lavori nelle prossime settimane.
