Tutte le compagnie aeree nazionali dovranno essere presenti nei giudizi davanti al tribunale amministrativo del Lazio con i quali otto società aeroportuali contestano il decreto legislativo sui ‘requisiti di sistema’. Lo hanno deciso i giudici della III sezione ter, presieduti da Francesco Corsaro. A rivolgersi al Tar sono state le società Save (Società Aeroporto di Venezia), Adf (Aeroporto di Firenze), Sogeaal (Società Gestione Aeroporti Alghero), Sac (Società Aeroporto Catania), Società Aeroporto di Genova, Sea (Società Esercizi Aeroportuali), Sagat (Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino) e Adr (Aeroporti di Roma) che contestano il decreto sui ‘requisiti di sistema’, inserito a novembre scorso nel collegato fiscale alla finanziaria, con cui è stato concesso un taglio delle tariffe di approdo e decollo che le compagnie aeree devono ai gestori aeroportuali. I giudici hanno deciso di estendere il contraddittorio a tutti i vettori che transitano per gli aeroporti nazionali, i quali, secondo i ricorrenti, “per effetto dei provvedimenti impugnati verrebbero a godere di una notevole diminuzione degli oneri aeroportuali dovuti al gestore”.
