martedì, 30 Aprile 2024

Ryanair cerca 300 assistenti di volo

Migliaia i candidati presentatisi a Bergamo

Mentre sul fronte del trasporto aereo italiano spirano venti di crisi, con Alitalia che cerca di ridurre i costi anche tramite la riduzione del numero degli assistenti di volo a bordo, la compagnia irlandese low cost, Ryanair gioca in contropiede e punta all’assunzione di 300 fra hostess e steward. Selezione alla quale si sono presentati in migliaia a Bergamo. Uno slancio contro corrente rispetto al mercato del trasporto aereo, quello di Ryan Air, che continua ad allargare il suo campo di azione dopo aver chiuso l’esercizio 2002-3003 con un utile netto in crescita del 59% rispetto al periodo precedente e aspira addirittura a superare la British Airways nei prossimi tre anni in termini di passeggeri. Agli aspiranti hostess e steward, giunti a Bergamo da diverse parti d’Italia, non sono state richieste precedenti esperienze anche perché i candidati che supereranno la selezione – per gli scali di Londra-Stansed, Bruxelles-Charleroi, Francoforte-Hahn e Milano-Orio al Serio – riceveranno un corso di formazione intensivo di cinque settimane (come avviene per tutto il personale della Ryan Air). La selezione rientra in un progetto Eures (rete di
cooperazione internazionale per facilitare la libera circolazione dei lavoratori in Europa) ed è fatta dalla compagnia ‘no frills’ assieme alla Regione Lombardia. Fra i requisiti necessari per partecipare alla selezione – informa il coordinamento nazionale Eures sul sito del ministero del Lavoro – parlare e scrivere inglese in modo fluente, disponibilità ad abitare ad un’ora di viaggio dall’aeroporto e a lavorare in qualsiasi orario, giorno dell’anno, week end inclusi. RyanAir – informa ancora Eures – offre oltre al contratto di lavoro a tempo indeterminato, ”generosi sconti per le tratte europee, possibilità di partecipare al corso di formazione per divenire azionista Ryan Air e ottime opportunità e soddisfazione professionale”. La scelta di selezionare personale di volo italiano, ha spiegato l’ufficio stampa italiano della compagnia aerea irlandese, dipende sia dal piano di espansione del vettore sia dalla necessità di avere a bordo hostess e steward che parlino italiano dopo l’apertura, nel febbraio scorso, della base di Milano-Orio al Serio dalla quale partono ogni giorno 30 voli per sei città in Europa (sette le destinazioni perché a Londra RyanAir opera su due aeroporti).

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